Tegumento di Anfibio. Nel preparato si osserva un neuromasto. I neuromasti o organi della linea laterale sono tipici dei Vertebrati inferiori acquatici (sono organi strettamente legati all'habitat acquatico). Si trovano nel tegumento, lungo i fianchi e sul muso dell'animale, disposti secondo linee caratteristiche. Hanno la funzione di avvertire i minimi movimenti dell'acqua e delle prede o la presenza di ostacoli. In alcuni Anfibi e Teleostei risultano sensibili alla presenza di ioni e potrebbero pertanto contribuire alla localizzazione del cibo. Colorazione: blu di toluidina.
Tegumento di Anfibio. E' visibile un neuromasto, inserito nell'epitelio pavimentoso pluristratificato non corneificato. Il neuromasto è formato da cellule capellute (cellule epiteliali sensoriali), cellule di sostegno e cellule basali. Le cellule capellute presentano ciascuna, nella porzione apicale, numerose stereociglia ed un unico chinociglio (i chinocigli sono distinguibili nel preparato come sottilissimi filamenti), a livello del poro apicale (pa). Le stereociglia ed il chinociglio in vivo sono rivestiti da una cupola di sostanza gelatinosa in cui sono immersi. Durante l'allestimento del preparato la cupola gelatinosa va distrutta e pertanto non è più osservabile.
Nel preparato si osserva un neuromasto, a forte ingrandimento. La sezione è sottile (0,5 µm) ed il piano di taglio è obliquo, pertanto nella sezione non sono compresi i chinocigli ed il poro apicale ed il neuromasto appare affondato nel derma. Si distinguono le cellule basali (Cb), le cellule di sostegno (Ct), le cellule sensoriali (Cs). L’epitelio è pavimentoso, pluristratificato, con strato corneo (St) molto sottile, tanto da essere considerato poco o non corneificato; nello strato spinoso dell’epitelio sono evidenti i nodi di Bizzozzero (nB), nel labirinto intraepiteliale. I nuclei sono colorati in blu-azzurro, i citoplasmi in rosa bluastro. Colorazione: emallume-eosina.